Flying Houses
12.11.22
Bologna
"Flying houses” (Case volanti) è l'ultimo ciclo di lavori, al quale l'autore si sta dedicando dal 2012.
Edifici apparentemente anonimi vengono trasformati in luoghi pieni di fascino e curiosità, ricchi di dettagli simbolici, metafore e citazioni, sia letterarie che cinematografiche. Elevare al cielo significa trascendere, così le case volanti di Chéhère sono di fatto edifici realmente esistenti nei sobborghi parigini, strappati dal contesto quotidiano per essere elevati a nuova dignità, abitati da un nuovo flusso vitale che li trasforma da semplici contenitori a custodi di segreti e curiosità.
Il ciclo “Flying houses è stato esposto a ParisPhoto 2013, al Phnom Penh Festival in Cambogia nel 2013, al Seoul Lunar Festival 2015 in Corea del Sud, alla Lumière Brothers Gallery di Mosca nel 2015, al National Museum di Bogotá in occasione del Festival della Fotografia nel 2015 in Colombia, al Caumont Art Center di Aix-en-Provence nel 2015, al Fence Festival di New York 2016, al Museo delle civiltà di Marsiglia nel 2017, all'Hudson River Museum di New York nel 2018, alla Commeter, Persiehl & Heine Gallery di Amburgo nel 2018 e al Coral Gables Museum di Miami nel 2019. Il libro “Flying houses” è stato pubblicato in occasione di ParisPhoto 2018 da Kehrer Editions.
La collaborazione con la Galleria Forni inizia nel 2019 e il suo lavoro è stato esposto, oltre che in galleria, anche in occasione di Arte Fiera Bologna, Art Verona, Mia Photo Fair Milano.
La sua prima mostra personale in Italia è del novembre 2022 alla Galleria Forni di Bologna.